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“Logisticamente” evento ai Salesiani di Treviglio

"Logisticamente" evento ai Salesiani di Treviglio - IFTS: la formazione post diploma progettata con le aziende

IFTS: la formazione post diploma progettata con le aziende

Lo scorso 23 maggio si è tenuto presso i Salesiani di Treviglio l’evento “Logisticamente”, organizzato dal polo logistico dell’istituto. L’incontro ha visto la partecipazione di illustri ospiti provenienti dal mondo dell’industria e della formazione.

Il tema centrale dell’evento, moderato da Franco Pozzi, Direttore Generale del CNOS-FAP Regione Lombardia, è stato la “formazione su misura per le aziende“. Durante la giornata, si è discusso approfonditamente dei corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore), un’opportunità preziosa per i ragazzi post-diploma e per le aziende stesse. Questi corsi permettono infatti di progettare percorsi formativi personalizzati, capaci di rispondere in modo preciso alle esigenze delle imprese, favorendo l’inserimento diretto dei giovani nel mondo del lavoro.

Carmelo Fiorito, responsabile della formazione di Roadhouse, ha sottolineato come il percorso progettato e realizzato con il CNOS-FAP Regione Lombardia, seppur positivo, abbia mostrato qualche criticità. In particolare, ha evidenziato che la fascia di età dei ragazzi selezionati non era del tutto adatta per il tipo di figura che l’azienda intendeva inserire. Questo non ha compromesso la positività dell’esperienza, ma ha messo in luce l’importanza di una perfetta coincidenza tra il percorso disegnato e i candidati selezionati.

"Logisticamente" evento ai Salesiani di Treviglio - IFTS: la formazione post diploma progettata con le aziende

Dall’altra parte, Alberto Garavaglia responsabile formazione e sviluppo del gruppo Tesya, ha riportato un’esperienza perfettamente aderente tra candidati e piano di studi, il che ha permesso un tasso di inserimento lavorativo in azienda quasi totale. Quasi tutti i ragazzi che hanno partecipato al corso sono stati assunti, dimostrando l’efficacia di un percorso ben pianificato.

Dopo il diploma di maturità, la specializzazione post diploma che funziona

Entrambi i corsi, organizzati insieme alla formazione professionale dei Salesiani, rispettivamente ad Arese per Roadhouse e a Sesto San Giovanni per Tesya, hanno richiesto un forte impegno nella stesura programmatica del piano di studi. Questo impegno è stato il fulcro della collaborazione tra formazione professionale e aziende, garantendo la buona riuscita dei corsi. Entrambi gli esponenti hanno dichiarato l’ottima esperienza e la volontà di proseguire con iniziative simili in futuro.

"Logisticamente" evento ai Salesiani di Treviglio - IFTS: la formazione post diploma progettata con le aziende

L’evento ha sottolineato l’importanza di una collaborazione stretta tra mondo dell’istruzione e settore produttivo, evidenziando come una formazione mirata e specifica possa rappresentare un vantaggio competitivo tanto per i giovani quanto per le aziende. Logisticamente si è rivelato un momento di confronto costruttivo e di crescita, contribuendo a rafforzare i legami tra formazione professionale e tessuto imprenditoriale locale.

I Salesiani di Treviglio erogano, in seno alla Fondazione ITS Move, anche un corso IFTS ordinamentale in ambito logistico, alla cui edizione 24/25 sono già aperte le iscrizioni.

 

 

 

 

 

 

CNOS FAP Regione Lombardia: impegno civile e innovazione per gli studenti di Arese

innovazione tecnologica e cittadinanza attiva ad arese

Cittadinanza attiva e innovazione per i nostri allievi di Arese

Nei giorni scorsi, gli studenti di Quarta del centro di formazione di Arese del CNOS FAP Regione Lombardia hanno avuto l’opportunità di entrare in contatto diretto con alcune delle realtà di volontariato più significative del territorio. Questo percorso educativo, mirato a sensibilizzare i giovani sul tema della cittadinanza attiva, si è concluso con una serie di incontri che hanno messo in luce diversi modi di impegnarsi nella società.

Un incontro con il volontariato locale

Gli studenti, suddivisi in gruppi, hanno incontrato rappresentanti di diverse associazioni di volontariato, tra cui la Caritas parrocchiale, la Cooperativa Nazareth, l’AVIS, la Misericordia di Arese, i City Angels di Monza e il Servizio Civile. Ogni incontro è stato un’occasione preziosa per ascoltare testimonianze dirette di persone che dedicano il loro tempo per la promozione della cittadinanza attiva e le loro energie al servizio degli altri.

Gli studenti hanno avuto modo di riflettere su tematiche come l’inclusione sociale, la solidarietà, la cittadinanza attiva e l’importanza del contributo personale per il benessere della comunità. Questi incontri hanno fornito un quadro variegato e concreto delle molteplici forme di impegno civile, mostrando come ogni individuo possa fare la differenza.

I ragazzi del nostro centro di formazione professionale di Arese impegnati in attività di cittadinanza attiva ed innovazione tecnologica con la visita alla Fiera Xylexpo.

Ultimi preparativi per gli esami

Con questa giornata, si conclude un intenso percorso formativo dedicato alla cittadinanza attiva, che ha visto gli studenti confrontarsi con realtà diverse e stimolanti. Ora, per i ragazzi, è tempo di concentrarsi sull’ultima settimana di formazione prima di affrontare gli Esami per il Diploma. Questo periodo di studio intenso rappresenta la fase finale di un anno scolastico ricco di esperienze significative e formative.

Visita a Xylexpo: innovazione nel settore legno

Parallelamente, gli studenti e le studentesse del settore Legno-Mobili hanno partecipato a un’importante visita didattica a Xylexpo, la fiera internazionale di riferimento per la lavorazione del legno e l’industria del mobile. Tenutasi nei padiglioni della Fiera di Rho-Pero, questa manifestazione ha offerto ai giovani l’opportunità di vedere da vicino l’innovazione nel legno le tecnologie più avanzate del settore.

Durante la visita, gli studenti hanno potuto osservare le ultime innovazioni in termini di soluzioni, tecnologie, utensili e attrezzature per la lavorazione del legno. Xylexpo, riconosciuta a livello mondiale per l’alta tecnologia, ha presentato le novità che caratterizzeranno il futuro dell’industria del mobile.

I ragazzi del nostro centro di formazione professionale di Arese impegnati in attività di cittadinanza attiva ed innovazione tecnologica con la visita alla Fiera Xylexpo.

Una giornata all’insegna della tecnologia e del futuro professionale

Questa esperienza si è rivelata estremamente formativa, offrendo agli allievi una panoramica sulla innovazione tecnologica, sulle sfide e le opportunità che li attendono nel mondo del lavoro. La possibilità di interagire con professionisti del settore e vedere applicate le tecnologie più recenti ha permesso agli studenti di comprendere meglio le competenze e le conoscenze necessarie per diventare operatori del mobile di successo.

Conclusioni

Le attività recenti del nostro centro di formazione professionale di Arese del CNOS FAP Regione Lombardia dimostrano l’impegno costante nel fornire agli studenti esperienze educative che vanno oltre la semplice teoria. Sia attraverso il confronto con realtà di volontariato che promuovono la cittadinanza attiva che tramite l’esplorazione delle innovazioni tecnologiche del proprio settore, i giovani sono stati stimolati a crescere come cittadini consapevoli e professionisti preparati. Ora, con gli esami all’orizzonte, sono pronti a mettere alla prova le competenze acquisite e a guardare con fiducia al futuro.

Speed Date: un progetto innovativo di Randstad Italia a Brescia

Speed Date: un progetto innovativo di Randstad Italia a Brescia

Un evento di successo per gli studenti della Formazione Professionale

Mercoledì 15 maggio, presso l’Istituto Don Bosco Brescia, si è tenuto un evento organizzato da Randstad Italia in collaborazione con CNOS-FAP Regione Lombardia. Uno Speed Date tra i nostri giovani diplomandi e le aziende del territorio bresciano interessate ad assumere e formare nuovi talenti. Questa iniziativa, fortemente sostenuta da Randstad Italia, ha visto la partecipazione entusiasta di 45 studenti e numerose aziende leader del settore.

Obiettivo dello Speed Date

L’iniziativa è nata con l’intento di facilitare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro, in un contesto che ha permesso ai giovani di conoscere da vicino le realtà aziendali presenti e di presentare le proprie competenze e aspirazioni. Lo Speed Date si è rivelato uno strumento efficace per avvicinare i giovani diplomandi al mondo del lavoro, consentendo loro di fare i primi passi verso una carriera professionale di successo.

Speed Date: un progetto innovativo di Randstad Italia a Brescia

Il format dell’evento Speed Date – Randstad Italia

L’evento si è svolto con un format semplice ma estremamente efficace. Ogni studente ha avuto a disposizione 5 minuti per un colloquio individuale con i rappresentanti delle aziende presenti. Questo breve lasso di tempo ha permesso di creare un’interazione dinamica e stimolante, favorendo un confronto diretto tra i giovani e i professionisti del settore. L’obiettivo era quello di far emergere le competenze dei ragazzi e di fornire loro una visione concreta del mondo del lavoro.

Le aziende partecipanti

Un ringraziamento speciale va alle aziende che hanno reso possibile questo evento con la loro partecipazione e disponibilità. Tra queste, si annoverano nomi di rilievo come Duferco Travi e Profilati, ASONEXT SPA, Bonera Group, VIVA Brescia Diesel, FOMA S.p.A., Rangoni e Affini S.p.A., Cembre Group e ZANONI SRL. Queste aziende hanno dimostrato grande interesse nel conoscere i nostri giovani talenti e nel contribuire alla loro formazione e crescita professionale.

I corsi IFTS in partenza

Questo evento ha rappresentato anche un’importante opportunità per presentare i corsi IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) che partiranno a settembre. Questi corsi di Formazione Superiore, realizzati in collaborazione con le aziende coinvolte, offrono ai giovani diplomati la possibilità di continuare a formarsi lavorando. L’incontro con le aziende ha permesso ai ragazzi di avere una visione chiara delle opportunità di crescita professionale e di valutare le diverse possibilità di carriera offerte dai corsi IFTS.

Il feedback di studenti e aziende

Alla fine dell’evento Speed Date, sia gli studenti che le aziende hanno espresso grande soddisfazione per il format e per l’entusiasmo mostrato da tutti gli attori coinvolti. Gli studenti hanno apprezzato la possibilità di confrontarsi direttamente con i rappresentanti aziendali, acquisendo una maggiore consapevolezza delle proprie capacità e delle aspettative del mercato del lavoro. Le aziende, dal canto loro, hanno avuto l’opportunità di conoscere giovani motivati e preparati, potenziali risorse per il futuro.

Speed Date: un progetto innovativo di Randstad Italia a Brescia

Un futuro di collaborazione

Lo Speed Date organizzato da Randstad Italia a Brescia si è concluso con un grande successo e ha gettato le basi per future collaborazioni tra formazione professionale e aziende. Questo evento rappresenta un modello virtuoso di come l’interazione tra istituzioni formative e mondo del lavoro possa generare opportunità concrete per i giovani, aiutandoli a inserirsi nel mercato del lavoro con competenze adeguate e una visione chiara del proprio percorso professionale.

Conclusioni

In conclusione, lo Speed Date di Brescia è stato un evento significativo che ha permesso di mettere in contatto diretto i nostri giovani con le realtà aziendali del territorio. Grazie a Randstad Italia e alla partecipazione attiva delle aziende coinvolte, i ragazzi hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il mondo del lavoro. I nostri ragazzi hanno quindi potuto esplorare le proprie potenzialità e prepararsi al meglio per il futuro. Un’iniziativa che certamente verrà replicata in futuro, continuando a rappresentare un ponte tra formazione e occupazione.

I ragazzi hanno l’intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Concluso il percorso formativo presso ITS Lombardia Meccatronica: al via gli stage aziendali

Si è concluso con successo il primo tratto formativo del corso IFTS “Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0” per 25 giovani presso ITS Lombardia Meccatronica. Questa iniziativa formativa, realizzata in collaborazione con CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni, ha rappresentato un’importante opportunità di crescita professionale per i partecipanti. Ora, per questi ragazzi, è tempo di affrontare lo stage nelle rispettive aziende, mettendo in pratica le competenze acquisite durante il corso.

Un corso IFTS all’avanguardia per l’industria 4.0 e la meccatronica

Il corso ha fornito una formazione completa in tecniche di installazione e manutenzione di impianti elettrici civili e industriali, con un focus particolare sui sistemi meccatronici avanzati. In un’epoca in cui l’industria 4.0 è in continua evoluzione, la domanda di professionisti qualificati in grado di gestire sistemi complessi è in costante crescita. Questo corso IFTS rappresenta una risposta formativa all’avanguardia per soddisfare tali esigenze, preparando i tecnici del futuro con competenze specifiche e aggiornate.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Obiettivi formativi

Il principale obiettivo del corso IFTS è quello di formare tecnici specializzati in sistemi meccatronici avanzati per l’industria. I partecipanti acquisiscono competenze in vari ambiti, tra cui manutenzione meccanica, elettrica, elettronica, pneumatica e oleodinamica. Le metodologie insegnate seguono i paradigmi dell’industria 4.0, includendo tecniche preventive, predittive e prognostiche. Questo approccio completo permette ai diplomati di affrontare le sfide del settore con una preparazione solida e versatile.

Struttura del corso IFTS

Il corso IFTS ha previsto:

  • 550 ore di formazione teorica e pratica
  • 450 ore di stage presso aziende partner
  • Oltre il 50% delle ore di formazione erogate da specialisti provenienti dal mondo del lavoro
  • 200 ore dedicate al troubleshooting manutentivo e alla ricerca dei guasti in settori come robotica, automazione, sistemi meccatronici, pneumatici, stampaggio e tecnologia dell’aria.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Competenze e abilità sviluppate nel percorso IFTS

Durante il corso IFTS, gli studenti hanno sviluppato competenze e abilità molto richieste dal mondo del lavoro. In particolare, hanno imparato a:

  •  Analizzare situazioni complesse e rilevare i guasti
  • Studiare e comprendere i metodi di risoluzione dei problemi
  • Progettare graficamente elementi sostitutivi
  • Procedere con interventi di manutenzione o sostituzione di parti guaste

Opportunità professionali di grande livello nella meccatronica

Grazie alla formazione ricevuta, i diplomati del corso possono aspirare a ruoli di grande responsabilità e rilevanza nel settore dell’industria 4.0. Tra le posizioni che potranno ricoprire, vi sono:

  • Manutentore meccatronico di linee e impianti automatizzati
  • Tecnico specializzato in diagnostica e manutenzione predittiva di impianti industriali
  •  Manutentore in attività di service per interventi di installazione di impianti meccatronici
  • Manutentore trasfertista per la manutenzione di sistemi meccatronici dell’industria 4.0

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

Un investimento strategico per il futuro

Questo corso IFTS rappresenta una scelta eccellente per chi desidera costruire una carriera nell’ambito dell’Industria 4.0. Grazie alla formazione ricevuta, gli studenti sono equipaggiati con le competenze necessarie per eccellere in un contesto lavorativo sempre più tecnologico e competitivo. L’industria 4.0 richiede professionisti capaci di adattarsi rapidamente alle innovazioni e di gestire con competenza sistemi complessi. La formazione offerta da ITS Lombardia Meccatronica, in collaborazione con CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni, rappresenta un investimento strategico per il futuro dei giovani tecnici.

Ringraziamenti ai partner aziendali e istituzionali

Un ringraziamento speciale va alla rete di partner aziendali che ha reso possibile la realizzazione di questo percorso formativo IFTS . Tra questi, ricordiamo:

  •  DGService & DGTech
  • FläktGroup Italy
  • HEIDENHAIN Italy
  • LeanBet
  • Mitsubishi Electric
  • PNEUMAX S.p.a.
  • SKF Group
  • STMicroelectronics Italia
  • TOKBO

Queste aziende hanno contribuito in modo significativo alla formazione degli studenti, offrendo stage e opportunità di apprendimento pratico in ambienti lavorativi reali. La collaborazione con partner di eccellenza garantisce agli studenti un’esperienza formativa di altissimo livello.

Il sostegno della Federazione Nazionale CNOS-FAP e CNOS-FAP Regione Lombardia

Un sentito ringraziamento va anche alla Federazione nazionale CNOS-FAP, che insieme a CNOS-FAP Regione Lombardia hanno fornito supporto in termini di attrezzature e strumenti laboratoriali per la realizzazione di questo corso IFTS. L’impegno della federazione è stato fondamentale per garantire una formazione pratica di qualità, permettendo agli studenti di apprendere direttamente su macchinari e strumenti utilizzati quotidianamente nell’industria.

I ragazzi hanno l'intelligenza nelle mani: IFTS Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0

WD-40: un partner di eccellenza

Infine, ringraziamo WD-40 per la fornitura a livello capillare, di prodotti specialistici per gli interventi manutentivi. Il contributo di WD-40 è stato essenziale per garantire agli studenti l’accesso a materiali di alta qualità, indispensabili per la loro formazione pratica.

Conclusioni

Il corso IFTS “Manutenzione dei sistemi meccatronici per l’industria 4.0” rappresenta un esempio eccellente di come la collaborazione tra istituzioni formative e aziende possa creare opportunità concrete di crescita professionale per i giovani. Grazie alla preparazione ricevuta, i 25 diplomati sono pronti a entrare nel mondo del lavoro con competenze solide e aggiornate, contribuendo allo sviluppo dell’industria 4.0. L’impegno di ITS Lombardia Meccatronica, CNOS-FAP Lombardia e Salesiani Sesto San Giovanni dimostra come la formazione possa essere un potente strumento per costruire il futuro, offrendo ai giovani la possibilità di trasformare le loro passioni in professioni di successo.

 

 

 

L’Esposizione dei Capolavori: un trionfo di talento e gastronomia al CNOS-FAP di Arese

L'Esposizione dei Capolavori: un trionfo di talento e gastronomia al CNOS-FAP di Arese

Un palcoscenico di eccellenza

Maggio è il mese scelto per celebrare le abilità e la creatività degli studenti della Formazione Professionale del CNOS-FAP nazionale. Quest’anno, il nostro centro di Arese si è trasformato in un vivace laboratorio culinario, ospitando l’Esposizione Nazionale dei Capolavori del settore ristorazione.

Un evento che ha promosso la crescita e l’incontro

Dal 6 al 9 maggio 2024, Arese è diventata il punto di incontro per giovani talenti della ristorazione provenienti da tutta Italia. Questi studenti, selezionati per le loro competenze, si sono ritrovati per dimostrare la propria abilità culinaria in una competizione molto stimolante. L’evento ha permesso agli allievi di condividere esperienze, conoscere coetanei con passioni simili e interagire con professionisti e aziende del settore.

L'Esposizione dei Capolavori: un trionfo di talento e gastronomia al CNOS-FAP di Arese

Le sfide culinarie: cuore dell’esposizione

Il tema centrale di quest’anno è stato “Interpretazioni di riso”, una celebrazione della versatilità di questo ingrediente fondamentale nella cucina italiana e mondiale. I partecipanti hanno affrontato sfide sia individuali che di gruppo, culminando in una finale il 9 maggio, dove hanno presentato i loro piatti a una giuria composta da chef locali, aziende del settore e autorità locali, tra cui il sindaco di Arese, Luca Nuvoli.

Riconoscimenti e impatto dell’evento Esposizione dei Capolavori

L’evento non solo ha messo in luce le capacità tecniche e creative degli studenti, ma ha anche enfatizzato l’importanza dell’apprendimento pratico e dell’esposizione professionale. I vincitori, provenienti dalla sede di Este, hanno dimostrato eccellenza e innovazione nei loro piatti, guadagnandosi il riconoscimento di una giuria esperta.

L'Esposizione dei Capolavori: un trionfo di talento e gastronomia al CNOS-FAP di Arese

Un’esperienza formativa e unificante

L’Esposizione dei Capolavori al CNOS-FAP di Arese si è rivelata un’esperienza significativa per tutti i partecipanti. Ha fornito una opportunità per la crescita personale e professionale, rafforzando il legame tra i centri di formazione professionale salesiani di tutta Italia. Gli allievi hanno avuto l’occasione di esprimere la propria passione per la gastronomia e di apprendere da figure professionali di spicco, portando a casa non solo premi, ma anche ricordi e lezioni preziose.

Questo evento annuale rimane un punto fermo per il CNOS-FAP, e ci si aspetta che ogni nuova edizione superi la precedente in termini di innovazione e coinvolgimento. Per chi desidera seguire queste giovani promesse della formazione professionale, l’appuntamento è per il prossimo anno, in una nuova entusiasmante edizione dell’Esposizione dei Capolavori.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Un tuffo nell’innovazione educativa a Stoccolma

Dal 22 al 26 Aprile 2024, due nostre colleghe del centro di formazione di Milano (Valentina Giancola, referente area personalizzazione e Kathia Guerra formatrice lingua inglese), hanno intrapreso un viaggio formativo a Stoccolma (Svezia). L’obiettivo è stato quello di partecipare ad un programma di job shadowing rivolto al personale docente e non docente del Consorzio VET, di cui CNOS-FAP Regione Lombardia è capofila. Questa iniziativa fa parte del progetto “ACCREDITAMENTO ERASMUS+ CNOS-FAP LOMBARDIA“, codice progetto 2022-1-IT01-KA121-VET-000065424, un’opportunità di crescita professionale e di scambio culturale senza precedenti.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Job shadowing: contesto del progetto

Nel mese di Novembre 2023, è stato lanciato il “Bando Staff”, ricevendo un’accoglienza entusiastica con 38 candidature per soli 8 posti disponibili. Il job shadowing è stato promosso per la prima volta dal Consorzio, sottolineando l’importanza della mobilità internazionale nell’ambito della formazione professionale. I vincitori hanno avuto la possibilità di scegliere tra diverse destinazioni offerte dal catalogo di UNISER Ecco il loro racconto:

Primo giorno: visita al Quartier Generale di AcadeMedia

Le colleghe hanno iniziato la loro esperienza di job shadowing visitando la sede centrale delle scuole del gruppo AcadeMedia, un centro dove si gestiscono gli aspetti amministrativi e si svolgono corsi di formazione per insegnanti, condotti da docenti e psicologi. AcadeMedia, un ente privato sostenuto finanziariamente dallo stato svedese, coordina trenta istituti che vanno dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori. Ogni studente riceve dallo stato un finanziamento annuo di € 12.000, garantendo così l’accesso gratuito all’istruzione. I ragazzi svedesi iniziano la scuola superiore a 16 anni e terminano a 19. Le scuole si suddividono in “theoretical school” (scuole teoriche, simili ai nostri licei per intenderci) e “vocational school” (formazione professionale). Durante la visita, è stata data particolare attenzione alla puntualità, valore molto rispettato in Svezia, dove essere puntuali significa arrivare dieci minuti prima dell’orario concordato.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Character education

È stato introdotto anche il concetto di “character education”, un’educazione che mira a formare individui consapevoli, capaci di vivere serenamente in società. L’intervento di una psicologa ha messo in luce l’approccio svedese di lavorare direttamente con i docenti per sostenere l’aspetto psicologico degli studenti.

I docenti che hanno anche una formazione psicologica, insegnano agli studenti come vivere, come comportarsi in società, come riconoscere un disagio psicologico e a comprendere di cosa si tratta, in modo tale che i ragazzi non si sentano spaesati quando provano sensazioni sgradevoli, e questa consapevolezza li aiuta a superare la problematica. Le colleghe hanno riscontrato molte affinità con il sistema preventivo di Don Bosco: anche per gli svedesi la relazione con i ragazzi è fondamentale.

Ogni insegnante in Svezia è anche mentore di 15 studenti, con il compito di guidarli e motivarli verso il successo formativo e l’autonomia. A differenza dell’Italia, in Svezia si tende a non coinvolgere eccessivamente le famiglie nella vita scolastica, preparando gli studenti a gestire autonomamente la loro transizione verso l’età adulta.

Il metodo della character education

Nel pomeriggio le colleghe coinvolte in attività di job shadowing hanno visitato una scuola professionale che si occupa soprattutto di hotellerie e ristorazione, l’RH INTERNATIONAL HOTELL – OCH RESTAURANGSKOLAN. La scuola ha circa 300 studenti e ogni anno formano una classe per l’hotellerie (settore ospitalità e turismo), una di panificazione e due di ristorazione. I ragazzi hanno 20 settimane di tirocinio all’anno. La cosa che ha colpito molto le nostre colleghe è la pacatezza, la calma e l’educazione dei ragazzi. Tutto ciò è possibile perché applicano il metodo della “character education”: i ragazzi sanno come devono comportarsi e lo accettano. Conoscono le regole e sanno che la società si aspetta che le rispettino. La direttrice della scuola ha spiegato che la “character education” è prevista dalla legge ed è un metodo pedagogico che viene sempre seguito.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Bisogni speciali ed inclusività

In ogni classe ci sono 25 studenti e alcuni hanno “bisogni speciali”. Tuttavia non hanno diagnosi o certificazioni, sono i docenti, in base alle esigenze degli studenti, a stabilire le misure compensative necessarie. Ci hanno spiegato inoltre che gli studenti vengono selezionati in base ai voti in uscita dalla scuola precedente e che i ragazzi con un Q.I. inferiore a 70 vengono mandati direttamente in percorsi personalizzati. Inoltre, se i ragazzi fanno una richiesta, ad esempio se vogliono bere il caffè durante le lezioni, se ne discute insieme e si fa capire loro che questo potrebbe danneggiare il materiale scolastico.

Così si strutturano insieme ai ragazzi regole sensate per il benessere di tutti. La scuola ha blocchi di lezioni che durano due ore e mezza e fanno delle pause decise dall’insegnante. A volte ai ragazzi è concesso uscire dall’aula e fare gli esercizi fuori (su tavolini e divanetti ad esempio). Insomma, è tutto molto libero, fermo restando che però le regole vengono date prima dall’insegnante. Credono molto nella responsabilità e nell’autonomia degli studenti. In aula lavorano a gruppetti, privilegiando il cooperative learning e non danno compiti a casa, perché il lavoro viene svolto prevalentemente a scuola anche al pomeriggio.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Secondo giorno di job shadowing: bisogni speciali e inclusione

Al mattino le nostre colleghe hanno lavorato sui bisogni speciali e sulla “compensational education” insieme a un’insegnante specializzata in pedagogia, che ha studiato psicologia e che ha lavorato in un reparto di psichiatria. In Svezia non hanno Certificazioni o Diagnosi, di conseguenza preparano la lezione affinché sia inclusiva e comprensibile da tutti fin dall’inizio.

La scuola dev’essere per tutti, ma ritengono che la vera inclusione non sia inserire ragazzi con problematiche importanti in classe. Questo secondo loro comporta la non personalizzazione della didattica e di conseguenza l’insuccesso formativo dei ragazzi con disabilità. Secondo gli svedesi la priorità è dare una possibilità lavorativa a questi ragazzi, e questo è possibile solo con la massima personalizzazione possibile in classi in cui questi ragazzi possono essere seguiti. I ragazzi con difficoltà hanno comunque a disposizione gli strumenti compensativi e il tempo aggiuntivo.

In Svezia non fanno verifiche, ma solo esami di fine anno a giugno. Tuttavia, tre volte all’anno, utilizzano un sistema basato sui colori verde, giallo e rosso. Se l’allievo è verde in una data materia significa che passerà il corso, se è giallo che ha qualche problema, se è rosso che al momento è insufficiente. Non esiste la bocciatura: gli allievi insufficienti in un corso possono recuperare l’anno successivo. Dopodiché hanno approfondito la figura del mentore, che ha il compito di relazionarsi con gli studenti, di monitorare le assenze, di parlare con le famiglie e con i docenti. Le colleghe hanno svolto alcune attività di mentoring finalizzate ad instaurare una relazione con il mentore e/o tra i ragazzi all’interno del gruppo.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Terzo giorno: visita alla scuola Klara

Le nostre colleghe hanno visitato una “theoretical school”. “Klara”, una scuola “teorica” dove hanno potuto conoscere l’orario di lavoro svolto da un insegnante. Ad esempio per due ore alla settimana gli insegnanti si incontrano per discutere di questioni didattiche o di eventuali problematiche da risolvere all’interno delle classi. La cosa importante nella “compensational education” è quella di mantenere un’atmosfera serena e rilassata per tutti e che i ragazzi si sentano a proprio agio. Chi ha bisogno utilizza materiale compensativo ed è offerto aiuto a tutti. Per favorire l’attenzione degli studenti ritirano i cellulari e utilizzano di rado dispositivi elettronici (fanno un uso limitato di pc e niente IPad) perché ritengono che questo aiuti gli studenti a non distrarsi. Hanno anche ribadito l’importanza di illustrare la “lesson plan” e le pause agli studenti all’inizio di ogni lezione.

Esperienza di Job Shadowing in Svezia

Conclusioni e prospettive

Le scuole visitate rappresentano eccellenze nel panorama educativo svedese e riflettono i principi fondamentali di responsabilità, autonomia e inclusione. Questa esperienza ha offerto alle colleghe coinvolte in attività di job shadowing nuove prospettive e metodi innovativi applicabili anche nel contesto educativo italiano sottolineando l’importanza di un approccio educativo che valorizza l’autonomia e la preparazione degli studenti al mondo adulto.

Sinergie formative: Gruppo Bonera e Duferco Spa per i futuri professionisti della sede CNOS-FAP di Brescia

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell'istruzione e quello industriale

Don Bosco Brescia: un legame tra formazione e industria

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell’istruzione e quello industriale. Il Gruppo Bonera ha fatto visita al nostro centro, mentre i nostri studenti hanno esplorato gli impianti di Duferco Spa a San Zeno Naviglio (BS). Questi incontri evidenziano sempre di più l’importanza di partnership strategiche per il futuro professionale degli studenti.

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell'istruzione e quello industriale

Il Gruppo Bonera: impegno verso i giovani e innovazione nel settore automobilistico

Il Gruppo Bonera, attivo dal 1967, ha condiviso con i nostri studenti del quarto anno del settore motoristico, la loro filosofia incentrata sugli investimenti nei giovani talenti e l’adattamento alle dinamiche di mercato in continua evoluzione. La loro storia è segnata dall’espansione del portfolio di marchi e dall’adozione di tecnologie all’avanguardia, testimoniando un impegno costante verso l’eccellenza e l’innovazione.

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell'istruzione e quello industriale

 

La visita a Duferco Spa: un modello di successo nel mondo dell’acciaio

Gli studenti del quarto anno, sia del settore elettrico che meccanico, hanno visitato Duferco Spa, imparando direttamente dai leader del commercio globale dell’acciaio. Duferco, che ha diversificato la propria attività in energia, spedizioni e innovazione, rappresenta un esempio eccellente di come una visione strategica possa guidare il successo aziendale per decenni.

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell'istruzione e quello industriale

Contributo di Randstad alla formazione dei giovani

Un ringraziamento particolare va a Randstad, il cui supporto ha reso possibile la visita educativa a Duferco Spa. Grazie all’agenzia leader nel settore delle risorse umane e a Fabio Compiani, responsabile delle risorse umane di Duferco, gli studenti hanno potuto approfondire la loro comprensione del funzionamento del gruppo, arricchendo notevolmente la loro esperienza formativa.

Il nostro centro di formazione professionale Don Bosco a Brescia è stato protagonista di due eventi chiave che hanno rafforzato i legami tra il mondo dell'istruzione e quello industriale

Futuro e collaborazioni

Questi incontri offrono agli studenti del CNOS-FAP Regione Lombardia una prospettiva pratica e un’esperienza inestimabile, ponendo le basi per future collaborazioni. Questi legami non solo arricchiscono l’esperienza educativa ma stabiliscono anche un modello di collaborazione continua tra istituti di formazione professionale e industrie leader.
La collaborazione tra il CNOS-FAP Regione Lombardia, il Gruppo Bonera, Duferco Spa e Randstad dimostra l’importanza di unire le forze nel campo della formazione professionale e dell’industria per preparare i giovani alla realtà lavorativa. Attraverso questi partenariati, il CNOS-FAP Regione Lombardia conferma il suo ruolo di leader nella formazione professionale, preparando gli studenti a diventare professionisti competenti e pronti per le sfide del futuro mercato globale.

 

Innovazione e collaborazione: il ruolo di CNOS-FAP Lombardia agli Stati Generali del Lavoro di Sesto San Giovanni

Innovazione e collaborazione: il ruolo di CNOS-FAP Lombardia agli Stati Generali del Lavoro di Sesto San Giovanni

Francesco Cristinelli evidenzia l’importanza dei partenariati scuola-azienda per il futuro della formazione professionale

Nella splendida cornice della Sala Consiliare del Palazzo comunale di Sesto San Giovanni, si è svolta la prima edizione degli Stati Generali del lavoro, un evento che ha segnato un significativo momento di confronto e dialogo tra il mondo delle imprese, le istituzioni, e il settore formativo. Tra i protagonisti dell’evento, Francesco Cristinelli, direttore del CNOS-FAP Regione Lombardia, sede di Sesto San Giovanni, che ha tenuto un intervento mettendo in luce l’essenziale connessione tra formazione professionale e mondo del lavoro.

Partenariati tra scuole e aziende: una strategia per il futuro

Nel suo discorso, Cristinelli ha sottolineato la necessità di formalizzare e intensificare i partenariati tra le istituzioni formative come il CNOS FAP Regione Lombardia e le aziende. Questo approccio non solo arricchisce il percorso formativo degli studenti con esperienze pratiche significative, ma stabilisce anche una base solida per il loro futuro professionale. Il direttore ha proposto la co-progettazione di percorsi formativi che integrano didattica e pratica, elementi chiave per sviluppare competenze direttamente applicabili nel contesto lavorativo.

Innovazione e collaborazione: il ruolo di CNOS-FAP Lombardia agli Stati Generali del Lavoro di Sesto San Giovanni

Aprire le aule al mondo del lavoro

Un altro punto chiave toccato da Cristinelli riguarda l’apertura delle aule scolastiche al mondo aziendale. L’integrazione tra teoria e pratica è fondamentale per preparare gli studenti alle reali esigenze del mercato del lavoro. In quest’ottica, ha suggerito la creazione di un Comitato Tecnico Scientifico per facilitare l’interazione continua tra docenti e professionisti del settore, rafforzando così il legame tra teoria e pratica.

Valorizzazione del tutoraggio formativo e dell’apprendistato

L’approccio proposto mira anche a valorizzare figure come il tutor formativo e aziendale, essenziali per guidare gli studenti nel loro percorso di crescita professionale. L’apprendistato, in particolare, viene visto come un strumento vitale per l’acquisizione di competenze pratiche, fondamentale per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Innovazione e collaborazione: il ruolo di CNOS-FAP Lombardia agli Stati Generali del Lavoro di Sesto San Giovanni
Credits foto: ilgazzettinometropolitano.it

Verso una comunità educativa integrata

Gli Stati Generali del lavoro hanno offerto una piattaforma ideale per discutere di queste tematiche vitali. L’intervento di Cristinelli ha delineato una visione chiara del ruolo che la formazione professionale deve giocare nel panorama economico e sociale contemporaneo. CNOS-FAP Regione Lombardia si conferma così come un attore chiave nella formazione dei giovani, impegnato a costruire ponti solidi tra la formazione e il mondo del lavoro, contribuendo attivamente al progresso socio-economico del territorio.

Questo evento non solo ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra diversi settori per il rilancio economico e la formazione di una comunità educativa integrata, ma ha anche tracciato una strada promettente per il futuro dei giovani di Sesto San Giovanni e oltre.

Futuro e Formazione: incontro a Brescia con Randstad

Scopri i consigli di Randstad sulla preparazione dei colloqui di lavoro e dei curriculum vitae presso il CNOS-FAP di Brescia.

Randstad guida i nostri giovani di Brescia

Nella giornata di mercoledì 10 aprile, presso l’istituto Don Bosco di Brescia, il nostro Centro di formazione professionale CNOS-FAP, ha accolto una sessione formativa ed informativa con l’agenzia di lavoro Randstad. Questo evento si è rivolto agli studenti del quarto e quinto anno, focalizzandosi sulla loro preparazione per una carriera professionale di successo.

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Approcciare bene al mercato del lavoro: CV e colloqui

La sessione si è divisa in due parti essenziali. Nella prima, gli esperti di Randstad hanno enfatizzato l’importanza di un approccio corretto durante i colloqui di lavoro e la preparazione di un curriculum vitae efficace. Attraverso consigli pratici e strategie mirate, gli studenti hanno appreso come presentarsi professionalmente, aumentando così le loro possibilità di successo nel competitivo mercato del lavoro.

Future4Steel: alta formazione per i futuri professionisti

La seconda parte dell’incontro ha messo in luce il programma IFTS (Istruzione e Formazione Tecnica Superiore) e in particolare il progetto Future4Steel, finanziato dalla Regione Lombardia con le doti apprendistato Art.43. Questa iniziativa, promossa da ITS Lombardia Meccatronica  insieme ad Acciaierie Venete SPA,  Asonext Spa, Duferco Travi, Profilati Spa e Feralpi Group, con la collaborazione di Randstad, è stata progettata per formare i giovani come esperti nelle tecniche di installazione e manutenzione di impianti civili e industriali. Il percorso di 800 ore è bilanciato tra teoria e pratica, con un significativo focus su materie come organizzazione aziendale, matematica applicata, e competenze tecniche avanzate quali la robotica e la metrologia.

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Conclusione

Ringraziamo sinceramente Randstad per il suo impegno nell’arricchire l’esperienza educativa dei nostri studenti e per contribuire attivamente alla loro crescita professionale. Questi incontri sono essenziali per sviluppare le competenze dei giovani e per collegare efficacemente il mondo dell’educazione con quello dell’industria, preparando così i leader di domani. Grazie ai nostri studenti per la loro apertura mentale e dedizione verso il futuro professionale.

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Job Day Cinisello Balsamo

Il 12 aprile a Cinisello Balsamo si è tenuto il Job Day, un evento cruciale per chi cerca opportunità di lavoro e formazione. Organizzato da Afol Metropolitana in collaborazione con la Città Metropolitana di Milano, il Comune di Cinisello Balsamo, e la Regione Lombardia, l’evento ha visto una partecipazione attiva del nostro centro di formazione professionale CNOS FAP di Sesto San Giovanni 

Un evento carico di opportunità

Il Job Day ha rappresentato un’opportunità unica per i partecipanti di interagire direttamente con aziende e agenzie per il lavoro. Durante la giornata visitatori hanno avuto la possibilità di candidarsi direttamente alle offerte di lavoro proposte, partecipare a colloqui di preselezione con i recruiter di Afol Metropolitana, nonché con rappresentanti di aziende come Arcaplanet, Geico e Koiné Cooperativa sociale.

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Workshop e convegni per una formazione mirata

Il convegno “Agenda Lavoro: investire per il futuro“, è stato uno dei momenti clou della giornata, inserito nel ciclo di incontri promossi dall’assessorato all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia. Successivamente, si sono tenuti incontri focalizzati sull’orientamento lavorativo e sui servizi al lavoro, evidenziando l’importanza del supporto continuo nel percorso professionale.

CNOS FAP: un punto di riferimento nell’orientamento e nella formazione

Il servizio SAL del centro CNOS FAP di Sesto San Giovanni presente al Job Day, ha offerto ai partecipanti una panoramica sui corsi di formazione disponibili e sulle opportunità offerte dal programma nazionale GOL (Garanzia Occupabilità Lavoratori), sottolineando l’importanza dell’orientamento professionale, in particolare per le donne che desiderano reintegrarsi nel mondo del lavoro, offrendo anche servizi tailor-made per le persone e le imprese. Oltre ad Afol Metropolitana, al CNOS FAP sede di Sesto San Giovanni, erano presenti anche il CIOFS-FP sede di Cinisello Balsamo e la Fondazione Mazzini ETS di Cinisello Balsamo.

 

CNOS FAP Regione Lombardia presente al Job Day di Cinisello Balsamo

Il sostegno delle istituzioni locali e regionali

La presenza di figure istituzionali come il sindaco di Cinisello Balsamo, Giacomo Ghilardi, il direttore generale di Afol Metropolitana, Tommaso Di Rino, e la consigliera delegata alle Politiche del lavoro, sociali e pari opportunità della Città metropolitana di Milano, Diana De Marchi, ha enfatizzato l’impegno della comunità locale nel supportare l’occupazione e la formazione. L’intervento di Simona Tironi, assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro di Regione Lombardia, ha ulteriormente sottolineato l’importanza di tali eventi per il tessuto economico e sociale della regione.

Il Job Day a Cinisello Balsamo si conferma così come un evento fondamentale per il futuro professionale di molti cittadini, con il CNOS FAP Regione Lombardia che continua a essere un pilastro nella formazione e nell’orientamento lavorativo, preparando i partecipanti a sfruttare al meglio le opportunità di una carriera gratificante e di successo.

Scarica la brochure distribuita durante l’evento (a cura del CIOFS-FP di Cinisello Balsamo) scaricabile QUI