CNOS-FAP e Assofrigoristi insieme per formare i tecnici del futuro. A Sesto San Giovanni la presentazione ufficiale del progetto nazionale, con imprese e istituzioni al fianco della formazione professionale
Una professione necessaria: perché servono più frigoristi qualificati
Il settore della refrigerazione e climatizzazione è uno dei pilastri tecnici della nostra quotidianità. Dai supermercati alle abitazioni, dai magazzini alimentari agli impianti industriali, l’efficienza degli impianti frigoriferi è cruciale per la sicurezza alimentare, il comfort abitativo e l’efficienza energetica. In Lombardia e nel resto d’Italia cresce la richiesta di tecnici frigoristi qualificati, ma il mercato del lavoro fatica a trovare figure formate, aggiornate e pronte a entrare subito in azienda.
Per affrontare questa sfida, CNOS-FAP Regione Lombardia, insieme a CNOS-FAP Nazionale e Assofrigoristi – l’Associazione Italiana Frigoristi – ha organizzato un importante convegno a Sesto San Giovanni, sabato 29 marzo 2025, presso l’Opera Salesiani in Viale Giacomo Matteotti 425, alla quale hanno partecipato 50 aziende. Un appuntamento che ha messo attorno allo stesso tavolo enti formativi, imprese, istituzioni e rappresentanti del mondo del lavoro, per costruire un’alleanza concreta e duratura a favore dei giovani e del settore.
Un progetto nazionale per un bisogno reale
Durante l’incontro è stato presentato ufficialmente il nuovo accordo di collaborazione tra CNOS-FAP e Assofrigoristi, volto a costruire un modello formativo replicabile su scala nazionale, capace di rispondere in modo diretto alle esigenze delle aziende.
A dare il via ai lavori, dopo i saluti istituzionali, è stata la presentazione del progetto e dei suoi sviluppi, con particolare attenzione agli obiettivi condivisi e alla visione strategica dell’iniziativa. È stato inoltre sottolineato quanto sia importante il dialogo tra scuola e impresa per costruire risposte rapide ed efficaci alle esigenze del mondo produttivo.
Formazione e imprese frigoriste: due mondi che si incontrano
Alle ore 10.30 ha preso il via il dibattito “Esigenze delle aziende e offerta formativa: due mondi da far convergere”, moderato dalla giornalista Maria Luisa Doldi di Zero SottoZero (Gruppo Tecniche Nuove). Un confronto ricco e articolato, a cui hanno partecipato:
- Simone Contro, Responsabile Settore Energia CNOS-FAP
- Fabio Brondolin, Coordinatore Comitato Tecnico Assofrigoristi
- Claudio Corradi, Direttore Generale di SCAR Refrigerazione, impresa tra le più attive a livello nazionale
Durante la tavola rotonda sono emersi diversi temi chiave: dalla necessità di percorsi professionalizzanti più flessibili e specializzati, alla valorizzazione del lavoro manuale come elemento centrale della transizione ecologica e digitale. È emersa anche la volontà comune di creare sinergie sempre più stabili tra imprese e istituzioni educative, affinché le competenze insegnate nei centri di formazione rispecchino quelle effettivamente richieste nelle aziende.
Case history CNOS-FAP Sesto San Giovanni: laboratorio, didattica e occupabilità
A dimostrazione dell’impegno formativo già in atto, Massimiliano Boracchi ha presentato il case history del centro CNOS-FAP di Sesto San Giovanni, portando esempi concreti di come la sede operi nella formazione di tecnici frigoristi attraverso una didattica basata su laboratori reali, esperienze pratiche, stage e lavoro in piccoli gruppi.
Uno dei punti forti dell’incontro è stata infatti la visita guidata al laboratorio operativo della sede, attrezzato per simulare impianti e scenari realistici. Qui gli allievi imparano a mettere le mani sugli impianti, applicano normative e protocolli di sicurezza, imparano a diagnosticare guasti e ottimizzare i consumi energetici. Un esempio virtuoso di scuola-laboratorio che mette al centro l’apprendimento per competenze, l’inserimento lavorativo e la formazione continua.
La voce delle aziende: il progetto Frigoria e l’impegno di Castel
L’evento ha visto anche la partecipazione attiva dell’azienda Castel, promotrice del progetto Frigoria, che mira a sostenere la formazione dei frigoristi attraverso collaborazioni con scuole, enti di formazione e associazioni professionali. L’azienda ha ribadito il proprio impegno a fianco del CNOS-FAP, mettendo a disposizione know-how, tecnologie e opportunità di inserimento professionale per i giovani più meritevoli.
Una professione strategica per l’occupazione e la transizione ecologica
Come già approfondito in un precedente articolo disponibile sul nostro sito (leggi qui), la figura del frigorista sarà sempre più centrale nei prossimi anni. In un mondo che punta alla decarbonizzazione, alla gestione intelligente dell’energia e alla digitalizzazione dei sistemi impiantistici, sarà indispensabile disporre di tecnici preparati, aggiornati sulle normative europee, capaci di intervenire in modo efficiente e sicuro.
Il progetto CNOS-FAP – Assofrigoristi rappresenta quindi un investimento sul presente e sul futuro, non solo per i giovani, ma per l’intero comparto industriale.