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Protagonisti e riflessioni alla Giornata Salesiana dell’Istruzione e Formazione Professionale

  • 13 Novembre 2024

Cultura della legalità e innovazioni formative nella IeFP salesiana

Lo scorso 8 novembre 2024, Milano ha ospitato un evento centrale per la formazione professionale in Lombardia: la Giornata Salesiana dell’Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio. L’iniziativa, organizzata dall’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana e dal CNOS-FAP Regione Lombardia, ha raccolto educatori e formatori provenienti dai 5 centri di formazione (Brescia, Treviglio, Sesto S.Giovanni, Milano e Arese), ponendo al centro la cultura della legalità e le nuove sfide della formazione professionale per i giovani.

I protagonisti della giornata

La mattinata è iniziata con una tavola rotonda dal tema “Formare una cultura della legalità in una società multiculturale“, che ha visto interventi di ospiti d’eccezione: Flavio Tranquillo, giornalista di Sky, Bruno Cerella, ex giocatore professionista di basket e fondatore di SLUMs DUNK, e Giuseppe Guastella, giornalista di cronaca giudiziaria per ANSA e Corriere della Sera.

Cerella ha condiviso la propria esperienza e la propria storia di sportivo professonista e quella parallela di SLUMs DUNK, un progetto che utilizza lo sport per promuovere l’integrazione e contrastare le disuguaglianze sociali nelle periferie, contribuendo così alla costruzione di una legalità vissuta nel quotidiano. “Educare alla legalità significa offrire strumenti di riscatto e una visione positiva del futuro, anche attraverso piccole azioni quotidiane“, ha spiegato Cerella, riflettendo su come lo sport possa contribuire a prevenire situazioni di disagio e a promuovere la coesione sociale.

Giuseppe Guastella e Flavio Tranquillo hanno portato il loro punto di vista, discutendo l’importanza del giornalismo nella creazione di una coscienza civica e nel mantenere viva la memoria storica dei grandi temi di giustizia e legalità. “La giustizia è un processo che richiede trasparenza e memoria storica per essere realmente compresa. È nostro dovere aiutare i giovani a riflettere criticamente sul valore delle leggi e delle norme sociali“, hanno dichiarato di comune accordo.

Una giornata dedicata alla Formazione Salesiana

L’evento si è aperto alle ore 9:00 con il saluto di Don Roberto Dal Molin, Ispettore dell’Opera Salesiana e Presidente CNOS-FAP Regione Lombardia. Dopo la preghiera iniziale, gli ospiti hanno condiviso le proprie esperienze sul tema della legalità, offrendo una riflessione profonda sul ruolo educativo della scuola e della formazione professionale in una società sempre più caratterizzata dalla multiculturalità. La mattinata si è conclusa con una Celebrazione Eucaristica presso la Basilica di Sant’Agostino, presieduta da Don Roberto Dal Molin, e con un buffet presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio, momento di socialità e scambio per tutti i presenti.

Il Modello Sperimentale della Filiera 4+2: un percorso di innovazione formativa

Il pomeriggio ha offerto l’opportunità di approfondire il modello sperimentale della filiera formativa 4+2 con una presentazione a cura di Roberto Vicini, consulente di Regione Lombardia. Questa innovativa filiera formativa, promossa partire dal 2024/2025 dal Ministero dell’Istruzione e del Merito e implementata da Regione Lombardia nel sistema IeFP, è volta a creare percorsi integrati e articolati, con l’obiettivo di rispondere alle esigenze di una formazione professionale in grado di preparare i giovani per le sfide del futuro

Vicini ha illustrato i punti chiave del modello sperimentale lombardo, soffermandosi sui nodi principali della normativa e sui percorsi di certificazione delle competenze. L’intervento ha evidenziato l’importanza della formazione tecnica e professionale, che offre competenze concrete e rispondenti ai fabbisogni locali.

Giornata Salesiana dell'Istruzione e Formazione Professionale

Formazione e legalità: un legame indissolubile

La Giornata Salesiana dell’Istruzione e Formazione Professionale ha rappresentato anche un’occasione per discutere l’importanza dell’integrità morale nella formazione dei giovani, affrontando temi come il valore della legalità e della multiculturalità. Gli educatori hanno avuto l’opportunità di ascoltare consigli e appelli dei relatori, che hanno sottolineato come il rispetto delle leggi sia il pilastro di una società equa e civile.

La visione salesiana per un futuro di speranza

L’evento si è chiuso nel pomeriggio con i saluti finali, ma l’impegno degli educatori salesiani prosegue. Ogni giornata come questa rappresenta un momento di crescita e un’opportunità per i formatori di riflettere sul proprio ruolo, rinnovando la missione di accompagnare i giovani verso un futuro di speranza. La formazione professionale, se radicata nei valori salesiani, diventa infatti un potente strumento di inclusione sociale e promozione della legalità, capace di trasformare la vita dei giovani e delle loro comunità.