Evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024
Giovedì 29 febbraio presso l’Istituto Salesiano Sant’Ambrogio di Milano si è tenuto l’evento di lancio dell’Esposizione Capolavori 2024. Iniziativa che da ormai 15 anni contraddistingue l’attività dei Centri di Formazione Professionale CNOS-FAP di tutta Italia.
Una comunità coesa verso l’eccellenza
Tra la platea presente, oltre ad una nutrita rappresentanza di allievi che saranno chiamati nelle prossime settimane a cimentarsi nella creazione delle loro opere, suddivisi tra i vari settori professionali, c’erano diverse decine di imprenditori e tecnici che rendono fattibile questa esperienza grazie all’offerta di materiali, competenze, ospitalità presso i siti produttivi e commerciali delle proprie aziende. Il Direttore della Formazione del CNOS-FAP Nazionale Fabrizio Tosti ha introdotto i lavori con la toccante lettera di Vanessa. Un’allieva piemontese che ha scritto ai suoi docenti per testimoniare la bellezza e l’entusiasmo della sua partecipazione alla scorsa esperienza della manifestazione.
Don Roberto Dal Molin, superiore dell’Ispettoria Salesiana Lombardo Emiliana, ha sottolineato come nei CFP accanto a una seria preparazione professionale si cerchi sempre di associare una solida formazione umana dei ragazzi.
Don Giuliano Giacomazzi, Direttore Generale del CNOS-FAP Nazionale, ha contestualizzato l’esperienza dei capolavori proprio nell’alveo della storia personale del Fondatore, che ha sempre considerato i giovani come i veri capolavori della Chiesa e della società.
I giovani sono il futuro della società
Terminati questi primi interventi, Sergio Slavazza, operatore dei servizi al lavoro presso la sede di Sesto San Giovanni, ha coordinato una Tavola Rotonda che ha avuto un parterre di relatori di assoluto rispetto. In primis il Cardinale Ángel Fernández Artime, Rettor Maggiore dei Salesiani, il quale ha indicato come la cosa più importante per il Fondatore sia stata preparare i suoi ragazzi per la vita. Il X successore di Don Bosco ha dato un’apertura internazionale al suo intervento, affermando come si debba credere assolutamente nei giovani e come da loro dipenda il futuro della società ad ogni latitudine.
Simona Tironi, Assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Lombardia, ha evidenziato l’impegno e le iniziative che la giunta regionale da anni profonde a favore della formazione professionale proprio perché contribuisce a diminuire la dispersione scolastica e la dispersione dei ragazzi.
Giovanni Brugnoli, Vicepresidente di Confindustria con delega al Capitale Umano, che ha seguito da vicino con conoscenza e competenza l’iter di avvio e di consolidamento degli ITS, ha posto l’attenzione su come il mondo del lavoro richieda dal mondo formativo la capacità di stare al passo a quei cambiamenti che si susseguono ad una velocità sempre maggiore.
Il valore della testimonianza
Infine, per dare visibilità e concretezza ai protagonisti dell’Esposizione Capolavori, Andrea Ciotti e Daniele Lodigiani, ex allievi del Centro di Formazione Professionale di Arese, hanno portato la loro testimonianza di successo (in ambito ristorazione e in ambito meccanico industriale). I due giovani hanno raccontato come l’esperienza formativa scolastica e l’interazione diretta con il mondo delle aziende siano stati punti cardine per la propria vita professionale.
Nel corso della mattinata sono stati proiettati alcuni contributi video con le testimonianze delle molte aziende, nazionali ed internazionali, che quotidianamente collaborano per il raggiungimento degli obiettivi formativi dei giovani attraverso l’innovazione tecnologica e il know-how dei propri professionisti.
L’evento, che ha avuto successo grazie anche al grande operato delle sedi CNOS-FAP della Lombardia, si è concluso con un ricco buffet allestito negli spazi adiacenti l’Auditorium, preparato e gestito dai ragazzi e dai formatori del corso “Operatore della Ristorazione” del nostro Centro di Formazione Professionale di Arese.
Si ringrazia l’Ufficio Stampa dell’Ispettoria Salesiana Lombardo-Emiliana per le foto gentilmente concesse